Meteo Italia domani 28 novembre: temperature da brivido al risveglio ma nel pomeriggio la sorpresa che non ti aspetti

La giornata di venerdì 28 novembre 2025 porterà con sé condizioni meteorologiche piuttosto stabili su gran parte della Penisola, con differenze marcate però tra Nord e Centro-Sud. Se al settentrione il freddo farà sentire la sua presenza con temperature prossime allo zero nelle prime ore del giorno, le regioni centrali e meridionali godranno di valori più miti e gradevoli. Un elemento da tenere d’occhio sarà il vento, particolarmente vivace su alcune zone costiere, mentre le precipitazioni rimarranno sostanzialmente assenti. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci città per città, per organizzare al meglio la nostra giornata.

Milano: freddo pungente al mattino, poi migliora

Non pioverà nel capoluogo lombardo, e questa è senza dubbio una buona notizia per chi deve spostarsi o ha programmi all’aperto. Milano vivrà però una giornata caratterizzata da un’escursione termica notevole: si partirà da una minima di appena -0,1 gradi nelle ore notturne e del primo mattino, per poi salire gradualmente fino a raggiungere i 7,3 gradi nel pomeriggio.

Questo tipo di situazione, con temperature che sfiorano lo zero, si verifica tipicamente quando il cielo è poco nuvoloso e l’aria è relativamente ferma: in queste condizioni, infatti, il calore accumulato durante il giorno viene rilasciato rapidamente verso l’atmosfera durante la notte, un fenomeno che i meteorologi chiamano irraggiamento notturno. La copertura nuvolosa sarà infatti contenuta, attestandosi intorno al 24%, quindi avremo ampie schiarite alternate a qualche nube passeggera.

L’umidità si manterrà su valori piuttosto elevati, circa il 77%, una caratteristica tipica della Pianura Padana in questa stagione: questo parametro indica quanta acqua è presente nell’aria sotto forma di vapore, e valori alti possono far percepire il freddo in modo più intenso, creando quella sensazione di umido che penetra nelle ossa. Il vento sarà molto debole, con una velocità media di appena 6,1 chilometri orari, praticamente impercettibile.

Roma: clima gradevole nella Capitale

Anche per Roma non sono previste precipitazioni, con una giornata che si presenterà decisamente più mite rispetto al Nord Italia. Le temperature oscilleranno tra i 5,4 gradi della notte e i 14 gradi delle ore centrali, valori che permetteranno di godersi la giornata con un abbigliamento non eccessivamente pesante, soprattutto nelle ore più calde.

Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, con una copertura del 33%, quindi vedremo il sole fare capolino con una certa frequenza. Questa alternanza tra sole e nuvole è tipica delle situazioni di transizione, quando masse d’aria diverse si contendono il dominio sulla regione. L’umidità relativa scenderà al 61%, un valore decisamente più confortevole rispetto a quanto registrato al Nord: aria meno umida significa anche una percezione termica più piacevole.

Il vento soffierà con maggiore intensità rispetto a Milano, raggiungendo una velocità media di 10,8 chilometri orari. Non si tratta di raffiche particolarmente forti, ma di una brezza leggera che si farà sentire, specialmente negli spazi aperti e nelle zone più esposte della città. Questo movimento d’aria contribuirà a mantenere l’atmosfera fresca e gradevole durante tutta la giornata.

Napoli: attenzione al vento sostenuto

Nel capoluogo campano la probabilità di precipitazioni rimane bassa, anche se non del tutto assente: c’è infatti un 35,5% di possibilità che cada qualche goccia, un valore che indica una situazione di incertezza ma non di allarme. Nella pratica, significa che l’atmosfera presenta le condizioni per qualche piovasco isolato, ma le quantità previste sono pari a zero millimetri, quindi anche nell’eventualità di qualche goccia si tratterebbe di fenomeni del tutto trascurabili.

Le temperature si manterranno piuttosto stabili e miti, oscillando tra i 12 e i 14,1 gradi: questa escursione ridotta, di poco più di due gradi, è caratteristica delle zone costiere, dove il mare esercita un’azione mitigatrice, mantenendo i valori più costanti sia di giorno che di notte. L’umidità sarà al 62%, un dato nella media per una città affacciata sul Tirreno.

L’elemento più rilevante per Napoli sarà però il vento decisamente sostenuto, con raffiche che raggiungeranno mediamente i 19,4 chilometri orari. Si tratta di una ventilazione apprezzabile, che farà sventolare le bandiere e muovere gli alberi, rendendo la percezione del freddo più accentuata rispetto alla temperatura reale. La nuvolosità sarà moderata, con il 40% di copertura, garantendo comunque diverse ore di sole durante la giornata.

Bologna: cielo terso e freddo mattutino

Nessuna pioggia è attesa sulla città delle Due Torri, che godrà di una giornata caratterizzata da condizioni di bel tempo. Bologna vivrà una situazione simile a Milano per quanto riguarda le temperature: si partirà da una minima di 0,7 gradi nelle ore più fredde per arrivare a una massima di 8,8 gradi nel pomeriggio.

La particolarità della giornata bolognese sarà il cielo sereno, con una copertura nuvolosa ridottissima, pari a solo il 6,2%: questo significa che avremo un’ottima visibilità e tanto sole, una condizione ideale per chi ama le giornate limpide. Il rovescio della medaglia di un cielo così sgombro è proprio il freddo mattutino intenso, dovuto al già citato fenomeno dell’irraggiamento: senza nuvole che fungano da “coperta” trattenendo il calore, le temperature notturne crollano.

L’umidità si attesterà intorno al 74%, in linea con i valori tipici della Pianura Padana, mentre il vento soffierà con una velocità media di 10,1 chilometri orari, quindi una brezza leggera che non creerà particolare disagio. La probabilità di precipitazioni è praticamente nulla, solo il 3,2%, un valore residuale che non deve destare preoccupazioni.

Trento: il freddo dell’arco alpino

Anche per Trento non sono previste precipitazioni, né pioggia né neve, nonostante le temperature particolarmente rigide. La città trentina registrerà infatti i valori più bassi tra tutte le località analizzate: si partirà da -2 gradi della notte per arrivare a una massima di appena 3,6 gradi nelle ore centrali del giorno.

Queste temperature sotto lo zero sono tipiche delle vallate alpine in questo periodo, dove l’aria fredda tende a ristagnare durante la notte, soprattutto in presenza di cielo sereno. E proprio di cielo completamente sereno si tratterà, con una copertura nuvolosa di solo il 6,1%, praticamente assente. Il sole splenderà per tutta la giornata, offrendo panorami cristallini sulle montagne circostanti.

L’umidità sarà relativamente contenuta, il 58%, il valore più basso tra tutte le città considerate: aria più secca significa che il freddo, pur essendo intenso, risulterà più sopportabile rispetto a situazioni con elevata umidità. Il vento sarà debolissimo, con una velocità media di soli 5 chilometri orari, quindi praticamente assente: questa calma di vento contribuisce sia al freddo notturno intenso sia alla sensazione di giornata tersa e piacevole nelle ore diurne, quando il sole riesce a scaldare almeno parzialmente l’aria.

Un’Italia divisa tra freddo alpino e mitezza mediterranea

Analizzando complessivamente la situazione, emerge un quadro piuttosto chiaro: l’Italia del 28 novembre 2025 si presenterà sostanzialmente stabile dal punto di vista meteorologico, ma con forti contrasti termici tra le diverse aree geografiche. Il Nord, e in particolare le zone alpine e prealpine, sperimenterà temperature decisamente rigide, con valori sottozero nelle ore notturne e massime che non supereranno gli 8-9 gradi. Le regioni centrali godranno invece di condizioni più miti, con temperature che raggiungeranno i 14 gradi a Roma, mentre il Sud si collocherà su valori intermedi ma con l’elemento aggiuntivo del vento sostenuto.

La caratteristica comune a quasi tutte le località sarà l’assenza di precipitazioni, con l’unica eccezione di Napoli dove permane una probabilità moderata ma senza quantità significative previste. La nuvolosità risulterà generalmente contenuta, con ampie schiarite soprattutto al Nord e in particolare su Bologna e Trento, che godranno di cieli praticamente sereni. Questo tipo di configurazione meteorologica è tipica delle situazioni di alta pressione che portano stabilità ma anche forti escursioni termiche giornaliere.

Come vestirsi e cosa fare: i consigli pratici

Per chi si trova nelle regioni settentrionali, l’abbigliamento dovrà essere adeguato alle temperature rigide del mattino: cappotto pesante, sciarpa e guanti saranno indispensabili per affrontare le prime ore della giornata, soprattutto a Milano e Trento dove si sfiorerà o addirittura si scenderà sotto lo zero. Nel pomeriggio, con il sole che scalda, sarà possibile alleggerirsi leggermente, ma è consigliabile sempre la classica “vestizione a strati” per adattarsi rapidamente ai cambiamenti termici.

Le splendide condizioni di cielo sereno su Bologna e Trento rappresentano un’occasione perfetta per attività all’aperto: una passeggiata nei parchi cittadini o, per i più sportivi, un’escursione in montagna nelle ore centrali del giorno possono essere ottime scelte, purché si tenga conto del freddo e dell’abbigliamento appropriato. Attenzione però alle zone in ombra e ai sentieri di montagna dove potrebbe esserci già ghiaccio mattutino.

A Roma, la giornata si presta perfettamente per qualsiasi tipo di attività: che si tratti di shopping, visite culturali o semplicemente una passeggiata nelle piazze storiche, le temperature miti e il sole intermittente creeranno condizioni ideali. Un abbigliamento di mezza stagione sarà più che sufficiente, con una giacca leggera per la sera quando le temperature caleranno.

Per chi si trova a Napoli, il consiglio principale riguarda il vento: sebbene le temperature siano miti, le raffiche sostenute faranno percepire un freddo maggiore, soprattutto se ci si trova sul lungomare o in zone esposte. Una giacca antivento sarà quindi preferibile a un semplice maglione. Le condizioni rimangono comunque ottime per godersi la città, con il rischio pioggia davvero minimo che non dovrebbe scoraggiare nessun programma all’aperto.

In generale, la giornata si presenta favorevole per la maggior parte delle attività, dal lavoro alle commissioni quotidiane, dalle gite fuori porta alle attività sportive. L’assenza di pioggia su quasi tutto il territorio e la prevalenza di schiarite rendono il 28 novembre una giornata da sfruttare, tenendo sempre presente però l’ampia variabilità termica tra Nord e Sud e tra mattina e pomeriggio, specialmente nelle regioni settentrionali dove l’escursione può superare i 7-8 gradi nell’arco della giornata.

Quale temperatura minima ti spaventa di più al mattino?
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