La giornata di mercoledì 26 novembre 2025 si presenta con un quadro meteorologico piuttosto variegato sulla nostra penisola. Le città del Centro-Sud dovranno fare i conti con precipitazioni diffuse e cieli prevalentemente grigi, mentre il Nord vedrà condizioni più asciutte ma comunque fresche. L’umidità si manterrà elevata praticamente ovunque, quel tipo di umidità che si sente addosso e che rende la percezione del freddo più intensa di quanto indichi il termometro. Una giornata tipicamente autunnale, insomma, che richiederà particolare attenzione nella scelta dell’abbigliamento e nella pianificazione delle attività all’aperto.
Milano: parzialmente nuvolosa ma asciutta
Nel capoluogo lombardo non sono previste precipitazioni, una buona notizia per chi deve spostarsi o ha impegni all’esterno. Le temperature oscilleranno tra un minimo notturno di appena 0,7 gradi e una massima diurna di 10,2 gradi. Attenzione soprattutto alle prime ore del mattino, quando il termometro si avvicinerà allo zero: in queste condizioni possono formarsi brina o gelate leggere sulle superfici esposte, quindi massima cautela se vi mettete alla guida prestissimo. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso con una copertura del 54,6%, il che significa che potrete vedere il sole alternarsi alle nuvole durante la giornata. L’umidità relativa si attesterà all’82,9%, un valore piuttosto elevato che farà percepire l’aria come umida e un po’ pungente, soprattutto quando combinata con le temperature fresche. Il vento sarà debole, con velocità medie di appena 6,1 chilometri orari, quindi non costituirà un problema e non aumenterà la sensazione di freddo. Milano godrà quindi di una tregua dalle piogge, offrendo la possibilità di muoversi senza ombrello, anche se un abbigliamento pesante rimane indispensabile.
Roma: preparate l’ombrello
La Capitale si troverà in una situazione decisamente diversa. La probabilità di precipitazioni raggiunge il 96,8%, praticamente una certezza: domani a Roma pioverà. La quantità di pioggia prevista è di 3,2 millimetri, una precipitazione di intensità da leggera a moderata che accompagnerà i romani per tutta la giornata. Non si tratta di un nubifragio, ma di quella pioggia persistente che bagna gradualmente e che richiede assolutamente un ombrello o una giacca impermeabile. Le temperature saranno comprese tra 7,3 e 12,1 gradi, valori miti per la stagione ma che, combinati con l’umidità dell’85,3% e la pioggia, creeranno una sensazione di freddo umido piuttosto sgradevole. La copertura nuvolosa sarà dell’85,2%, quindi il cielo apparirà prevalentemente grigio per gran parte della giornata. Il vento soffierà con una velocità media di 13,3 chilometri orari, una brezza moderata che farà sventolare gli ombrelli e renderà ancora più pungente l’aria umida. Chi può rimandare attività all’aperto farebbe bene a considerarlo.
Napoli: vento forte e pioggia insistente
Anche nel capoluogo campano la pioggia sarà protagonista assoluta con una probabilità del 96,8%. La quantità prevista è di 4 millimetri, leggermente superiore a quella di Roma, segno che le precipitazioni potrebbero essere più intense o prolungate. Le temperature si manterranno su valori più miti rispetto alle città settentrionali, con una minima di 12,9 gradi e una massima di 15,9 gradi: parliamo di valori piuttosto gradevoli che, in condizioni asciutte, permetterebbero di uscire senza sentire troppo freddo. Tuttavia, l’aspetto più caratterizzante della giornata napoletana sarà il vento sostenuto con velocità medie di 33,1 chilometri orari. Si tratta di una ventilazione decisamente importante, che rende difficile l’uso dell’ombrello e crea raffiche che possono far cadere piccoli oggetti o rendere instabili le persone mentre camminano. Questo vento, combinato con l’umidità del 73,1% e la pioggia, creerà una sensazione di freddo accentuata nonostante le temperature miti. Il cielo sarà coperto all’80,7%, garantendo una giornata grigia e ventosa che sconsiglia gite o attività marittime.
L’Aquila: possibile imbiancata in quota
La situazione più interessante dal punto di vista meteorologico si registrerà nel capoluogo abruzzese. La probabilità di precipitazioni è altissima, 96,8%, ma qui parliamo di un mix tra pioggia e neve. La quantità totale di precipitazione prevista è modesta, appena 0,2 millimetri di acqua equivalente, ma sono attesi circa 0,3 centimetri di neve. Parliamo di accumuli limitati, ma sufficienti a creare uno scenario suggestivo e a richiedere precauzioni, soprattutto per chi deve spostarsi in auto. Le temperature minime toccheranno appena 0,2 gradi, praticamente al punto di congelamento, mentre le massime raggiungeranno solo 6,7 gradi: farà decisamente freddo. L’umidità del 77,6% renderà l’aria pungente, mentre la copertura nuvolosa del 65,1% lascerà intravedere qualche schiarita nel corso della giornata. Il vento sarà debole, con velocità medie di 6,5 chilometri orari, quindi non aggraverà la sensazione di freddo. L’elemento distintivo sarà proprio la possibilità di vedere i primi fiocchi di neve della stagione, un evento sempre emozionante che segna l’ingresso definitivo nella stagione invernale, almeno per le zone appenniniche.

Perugia: la città più bagnata
Il capoluogo umbro si aggiudica il primato negativo della giornata: probabilità di pioggia al 100% con ben 7,7 millimetri di precipitazione prevista. Si tratta della quantità più elevata tra tutte le città analizzate, segno che Perugia verrà letteralmente bagnata per tutta la giornata. Questa quantità di pioggia, pur non essendo ancora classificabile come forte, è sufficiente a creare pozzanghere, rendere le strade scivolose e imporre l’uso di abbigliamento completamente impermeabile. Le temperature si manterranno basse, tra 4,5 e 8,2 gradi, valori che unite all’umidità elevatissima del 91,9% (la più alta tra tutte le città considerate) creeranno quella sensazione di freddo umido che penetra nelle ossa. L’umidità così elevata significa che l’aria sarà satura di vapore acqueo: vestiti e capelli si bagneranno facilmente e asciugheranno con difficoltà. La copertura nuvolosa sarà del 91%, garantendo un cielo grigio uniforme per l’intera giornata. Il vento, con velocità medie di 6,5 chilometri orari, sarà debole e non costituirà un problema aggiuntivo. Perugia vivrà quindi una giornata decisamente piovosa e grigia, che invita a rimanere al riparo il più possibile.
Uno sguardo d’insieme sulla situazione meteorologica
Analizzando complessivamente i dati, emerge un quadro chiaro: l’Italia sarà divisa tra un Nord relativamente asciutto e un Centro-Sud interessato da precipitazioni diffuse. Milano rappresenta l’eccezione positiva con assenza di pioggia, pur mantenendo temperature rigide e umidità elevata. Procedendo verso sud e verso le zone interne, le precipitazioni diventano sempre più probabili e intense, raggiungendo il picco proprio nel cuore della penisola, a Perugia. L’elemento neve farà la sua comparsa sulle zone appenniniche come L’Aquila, anche se in quantità ancora limitate. L’umidità relativa si manterrà ovunque superiore al 70%, un valore che indica aria carica di vapore acqueo e quella sensazione di disagio tipica delle giornate umide e fredde. Le temperature oscilleranno da valori prossimi allo zero nelle zone interne e settentrionali fino ai 15-16 gradi delle aree meridionali, con escursioni termiche tutto sommato contenute che testimoniano la presenza di nuvolosità diffusa. I venti saranno generalmente deboli, tranne a Napoli dove raggiungeranno intensità sostenuta rendendo più difficoltose le attività all’aperto.
Consigli pratici per affrontare la giornata
Viste le condizioni previste, è fondamentale organizzarsi adeguatamente. Chi vive nelle zone del Centro-Sud deve assolutamente portare con sé l’ombrello: non si tratta di una precauzione, ma di una necessità. Meglio ancora sarebbe indossare una giacca impermeabile con cappuccio, specialmente a Perugia dove la pioggia sarà persistente e abbondante. A Napoli, considerata la forza del vento, conviene optare per un impermeabile piuttosto che per l’ombrello, che potrebbe rompersi o risultare difficile da gestire. L’abbigliamento deve essere a strati: anche dove le temperature sembreranno miti, l’umidità elevata e la pioggia creeranno una sensazione di freddo che richiede protezione adeguata. Un maglione pesante sotto la giacca impermeabile è la scelta ideale. A Milano e L’Aquila, dove le temperature minime si avvicinano allo zero, è consigliabile indossare sciarpa e guanti, soprattutto nelle prime ore del mattino. Per chi guida, particolare attenzione nelle zone appenniniche dove potrebbero formarsi tratti ghiacciati o innevati: controllate lo stato delle strade prima di partire e tenete in auto coperte e raschietto per il ghiaccio. Le attività all’aperto, come passeggiate nei parchi o gite fuori porta, sono sconsigliate praticamente ovunque tranne a Milano, dove però il freddo e l’umidità rendono poco piacevole stare fermi all’esterno. Se proprio dovete uscire, preferite attività dinamiche come una camminata veloce piuttosto che sedervi su una panchina. Gli amanti dello sport all’aperto dovranno necessariamente ripiegare su palestre o attività indoor. Assolutamente da evitare qualsiasi attività in mare o sulla costa, specialmente a Napoli dove il vento forte potrebbe creare condizioni pericolose. La giornata si presta invece perfettamente per attività indoor: un’ottima occasione per visitare musei, cinema, centri commerciali o semplicemente godersi il calore domestico con un buon libro o un film. Chi lavora all’aperto dovrà prestare particolare attenzione all’abbigliamento tecnico impermeabile e traspirante per evitare di bagnarsi completamente. Per i bambini che vanno a scuola, assicuratevi che abbiano giacche impermeabili adeguate e magari un cambio di vestiti nello zaino, soprattutto nelle zone dove la pioggia sarà più intensa. Una giornata, insomma, che richiede buon senso e preparazione, ma che può essere affrontata serenamente con le giuste precauzioni.
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